Comando: AFM_BOUNDARY; oppure selezionare Utilità/Comandi grafici/Rileva automaticamente limiti nella barra multifunzione.
Nota: quando viene caricato lo strumento CAD, per impostazione predefinita la barra multifunzione mostra la scheda ARCHIBUS . Per visualizzare i comandi e gli strumenti grafici, selezionare la scheda Utilità nella barra multifunzione.
Scopo: creazione di massa di polilinee tramite la ricerca delle pareti limite esistenti.
Con questa routine vengono innanzitutto ricercate le definizioni dei locali, ossia blocchi di locali attribuiti che solitamente sono inclusi nei dati hand-off architettonici come parte delle informazioni sulla pianificazione dei locali.
Per ciascuna definizione, il comando individua le entità circostanti, crea una polilinea attorno a tali entità e trasforma il limite risultante in un simbolo oggetto ARCHIBUS intelligente.
Poiché come limiti si possono utilizzare archi, blocchi, linee, zone o altre entità, è possibile tracciare automaticamente anche limiti complessi, frastagliati o irregolari senza necessità di costosi interventi manuali.
Una volta richiamato il comando, nella finestra di dialogo occorre immettere le informazioni sui tag architettonici da ricercare e sulle opzioni di ricerca da utilizzare per l'individuazione dei limiti.
Metodo ray tracing |
L'algoritmo va dal punto centrale verso una data direzione per individuare il bordo del locale, quindi inizia la traccia. Con questa opzione si stabilisce la direzione della traccia. |
Altezza zona da analizzare |
Definisce l'area da ricercare con l'algoritmo. Un numero eccessivo di linee potrebbe confondere l'algoritmo, mentre le aree troppo piccole non permettono di ottenere locali grandi. La migliore strategia è di iniziare con valori piccoli per poi aumentarli. |
Larghezza tipica parete |
Specificata in metri o in piedi. Se il valore è 0, i limiti verranno lasciati in corrispondenza della superficie della parete. Se il valore è diverso da zero, la routine compenserà metà larghezza della parete per spostare il limite al centro delle pareti più interne. |
Fabbricato/Piano- Si tratta dei codici fabbricato e piano da utilizzare per la catalogazione.
Una volta impostate e confermate le opzioni della finestra di dialogo, il comando individua ciascuna definizione dei locali e ricerca i bordi che delimitano il locale. Il comando applica lo zoom per ingrandire l'area attorno ad ogni locale, ridurre il numero di elementi che l'algoritmo deve analizzare e aumentare la velocità e le possibilità di successo dei risultati.
Ciascun locale viene convertito in un simbolo oggetto ARCHIBUS e registrato nel database.
Nota: talvolta, è possibile che non si desideri utilizzare questa compensazione, ad esempio, se non sono presenti grandi quantità di pareti interne oppure se alle pareti interne sono applicate molte larghezze diverse. In questo caso, impostare la larghezza della parete su 0.